Ballerina, coreografa e danzaterapeuta argentina, ha danzato negli scenari più importanti in Argentina e all’estero. Creatrice della danzaterapia, il suo lavoro è integrativo, riunendo nelle sue lezioni alunni down, sordi, con ritardo mentale, persone con problemi di isolamento, spasticità, anziani, ecc.
A 93 anni continua danzando e insegnando, viaggiando per il mondo, offrendo corsi e trasmettendo la sua vastissima esperienza attraverso un’ estetica propria e una comprensione della danza come cammino verso la pienezza delle potenzialità espressive che tutte le persone possiedono.
Tanto nella sua scuola di danza a Buenos Aires che nelle scuole di formazione in Europa che trasmettono il suo metodo, tante persone si sono formate e si formano per diventare danzaterapeuti (persone che lavorano nel mondo della disabilità, psicoterapeuti, fisioterapisti, psicologi, fonoaudiologi, medici, insegnanti di danza, ecc.)
Da 60 anni Maria Fux ha superato la frontiera conosciuta della danza sviluppando una metodologia per il recupero dell’equilibrio psicofisico e l’espressività delle persone con qualsiasi tipo di disabilità.
E’ stata ballerina solista nel teatro Colon di Buenos Aires dal 1954 al 1960.
Le sue tournée artistiche e pedagogiche la portarono in Polonia, Stati Uniti, Israele, Mosca, Italia, Spagna, Portogallo, Perù, Messico, Brasile, Colombia, Bolivia e Cuba.
Dal 1960 al 1965 è stata Direttrice del Seminario della Danza nell’ Università Nazionale di Buenos Aires e,durante lo stesso periodo, fece parte della giuria del Fondo Nazionale delle Arti, in Argentina.
Dal 1965 al 1990, realizzò spettacoli nel Teatro San Martin in forma permanente e seminari pedagogici di danzaterapia in tutte le provincie della Repubblica Argentina.
Invitata dall’istituto della Cultura Ispanica di Madrid nel 1967 realizzò una tournée artistica che comprendeva 16 recitals in tutta la Spagna meritandosi commenti di elogio da parte della critica.
Andò in Israele invitata dall’Istituto di Interscambio Culturale Israele Spagna America e Portogallo dove realizzò 14 spettacoli e conferenze sull’importanza della danzaterapia nell’educazione, nelle città di Tel Aviv, Gerusalemme, Beer Sheva, Far Sava, Haifà.
Nel 1967 fu a Lisbona dove realizzò attività legate alla danza e alla danzaterapia
Nel 1968 continuò a presentare recitals all’interno dell’Argentina e a formare persone nella danzaterapia con il suo metodo; nello stesso anno presentò un lavoro dal titolo “La Danzaterapia: un mezzo di comunicazione per il sordo” al congresso di Musicoterapia svoltosi a Buenos Aires.
Nell’aprile del 1970 intervenne nella Prima Conferenza Latinoamericana dei sordomuti con un suo lavoro sull’importanza della Danza come mezzo di educazione e di espressione per il bambino sordo.
Invitata dal Ministero per l’Educazione e la Cultura della Bolivia, realizzò spettacoli e corsi sull’educazione con la Danzaterapia.
Per la prima volta nel 1971 realizzò spettacoli includendo ballerine non udenti, completando così la sua esperienza professionale.
Nel Teatro San Martin di Buenos Aires ha realizzato spettacoli creativi per bambini e adolescenti.
Dal 1971 ad oggi ha sempre fatto seminari informativi in Argentina e all’estero e dal 1974 al 2009 ha portato la sua metodologia in Italia (Milano, Firenze, Trieste, Catania) e Spagna (Madrid, Zaragoza) formando, supervisionando e perfezionando gruppi che espandono il suo metodo.
Durante il 1980 fu invitata dal British Council a la Cambridge University e da un’istituzione per sordi dove ha realizzato attività ed esperienze dirette nel Tavistok Hospital e con un gruppo di medici della Arooth Association che si occupano di infermità mentale e tossicodipendenza.
Ha presentato il suo metodo di danzaterapia nel Kennedy Center di Washington invitata da The Very Special Art nel 1984.
Fu invitata a Cuba nel 1985 invitata dal Ministero della Cultura e ha lavorato con il Psico-ballet di questo paese, dando corsi per formatori nelle diverse disabilità e offrendo spettacoli durante tutto un mese.
A partire dallo stesso anno e per 15 anni diede lezioni di formazione per il Real Patronato de Personas Minusvalidas (dipendente della Regina Sofia) di Spagna, offrì formazione a docenti in istituti per sordi e danzò in spettacoli per il teatro e la televisione.
Invitata da Very Special Arts (Washington) andò a Taiwan come delegata argentina e artista invitata per mostrare il suo metodo nel 1989.
Nel 1966 fu invitata dall’Università della Sorbona (Francia) per condurre un seminario rivolto a Musicoterapisti.
Nel 1997 la Direciòn de Cultura della Colombia la invitò con il proposito di dare corsi sulla danzaterapia per lavorare nell’ambito della disabilità.
Nello stesso anno, e per 3 anni consecutivi, andò a Brasilia convocata da C.I.A.P. (istituzione dedicata alla disabilità) per formare danzaterapeuti.
Fu invitata al Hospital Kubichec per lavorare nella riabilitazione dei pazienti durante il post-operatorio.
Nel 1998, organizzato dalla Universidad de las Artes, fu invitata dalla Direccion de Cultura del Messico per dirigere corsi sulla Danzaterapia e lavorare presso un’istituzione pschiatrica con insufficienti mentali.
Nell’anno 2000 l’Ospedale Pschiatrico Borda di Buenos Aires la convocò per lavorare in forma integrata con medici e pazienti ed ella offrì anche uno spettacolo.
Nel novembre del 2001 fu invitata all’apertura del IX Congresso di Gerontologia e Geriatria di Buenos Aires.
Nel giugno del 2002 fu nominata cittadina illustre della Città di Buenos Aires
Nel settembre del 2002 fu invitata da Humanus Espaco Integral e DaCi & The Child International del Brasile, nella città di Recife.
Condusse seminari, nel Convento Sao Francisco, diretti a professionisti dell’educazione, psicologi, fonoaudiologi, ballerini, ginnasti e artisti.
Nell’ottobre dello stesso anno fu nominata Esperta Coreografa e Danzaterapeuta Argentina e diresse il seminario “Parallelismo tra la Musicoterapia e la Danzaterapia” nell’Università Andrés Bello del Cile.
Nel novembre del 2002 realizzò un laboratorio organizzato dal Dipartimento di Educazione Musicale in collaborazione con il Dipartimento di Educazione Differenziale della Università Metropolitana di Santiago del Cile, diretto a professionisti e studenti dell’educazione differenziale, educazione fisica, Kinesiologi e educazione musicale.
Nel gennaio del 2003 partecipò al Primo Congresso Internazionale d’Estate “Sviluppo della Musicoterapia” organizzato dalla Università del Museo Sociale Argentino e la Fondazione Musicoterapeutica, dichiarato di interesse parlamentare alla Presidenza del Senato della Nazione.
Nel maggio del 2003 diresse il Seminario di Danzaterapia, con laboratori a San Paolo del Brasile, nel Collegio Marista Arquidiocesano.
Nell’ottobre del 2003 fu invitata dal Foro Latinoamericano di Educazione Musicale (FLADEM) e per lo stesso organismo nella sezione cilena per dirigere un laboratorio di danzaterapia.
Nel novembre dello stesso anno andò in Brasile per ricevere un omaggio in occasione della inaugurazione di un Centro di Danzaterapia che porta il suo nome nella città di Goias, vicino Brasilia. L’incontro con cerimonie, canti e danze aborigene fu organizzato da Pio Campo, danzaterapeuta italo-brasiliano che si è formato con Maria Fux in Italia, Argentina e Brasile.
Nel gennaio del 2004 in Italia Maria Fux inaugurò il “Centro di documentazione Maria Fux” nel centro Toscano di arte e Danzaterapia Italia in occasione dei 20 anni di attività nel nostro Paese. Questo centro di documentazione si propone come punto di riferimento per tutti coloro che operano nel settore della terapia con l’arte della danza.
Nell’aprile del 2004 presentò il suo libro ” Que es la danzaterapia? Preguntas que tienen respuesta” danzando alla Fiera Internazionale del Libro nella città di Buenos Aires.
Nel maggio del 2004 diresse seminari e corsi di formazione in danzaterapia a San Paolo del Brasile.
Nell’ottobre dello stesso anno presentò il suo spettacolo “Después de los 80,qué” nel Centro Cultural de la Cooperacion, insieme al suo gruppo Danza Hoy.
Nel giugno del 2006 lo spettacolo fu ancora replicato al teatro Regio
Nell’ottobre del 2006 l’Honorable Consejo Superior del IUNA approvò un piano di studio corrispondente alla Specializzazione Maestrìa in Danza Movimento Terapia e designò Maria Fux come Direttore Artistico.
Nell’aprile del 2007 presentò il suo libro “Fragmentos de Vida” tradotto in Braille per la Biblioteca provinciale de La Plata.
Nel maggio del 2007 danzò con un gruppo integrato di alunni alla Fiera Internazionale del Libro 2007 e presentò il suo quinto libro “Ser un danzaterapeuta hoy” insieme ad un DVD con immagini dell’applicazione del suo metodo in Italia e Argentina (Ed. Lumen)
Nel luglio dello stesso anno Maria Fux danzò per genitori e figli nella Sala Casacubierta del Teatro San Martin, lo spettacolo teatrale danzato chiamato “El viaje de Maria con sus amigas”, con la direzione, la coreografia e i testi di Maria Fux
Nell’agosto del 2008 partecipò al Forum Mondiale della Danza organizzato dal CID (Consejo Internacionale de Danza)/UNESCO, dissertando sui valori della danza come contributo alla formazione e alla necessità dell’essere umano come individuo e ente sociale.
Nel dicembre del 2009 presentò nel Centro Cultural de Cooperacion il suo spettacolo personale “Diàlogo con imagenes”.
Nel 2010 fu convocata per prendere parte, con il suo lavoro, al documentario realizzato da Leòn Gieco.
Nel marzo dello stesso anno Maria Fux si presentò per l’ultima volta con il suo spettacolo personale “Diàlogo con imagenes” al Centro Cultural de la Cooperacione con cui diede l’addio alle scene, come solista.
Nel marzo del 2011 presentò il suo Grupo Hoy nello spettacolo “Y ahora que?” nel Teatro 25 de Mayo e il 21 settembre fu invitata dalle autorità dell’università ISALUD de la Maestrìa en Gestion de Servicios de Gerontologia per parlare de “El envejecer en el nuevo siglo” e partecipò alla tavola rotonda “Te jubilàs o te jubilan” con il giocatore di football Rùben “el mago” Capria, con il conduttore Fernando Bravo e la professoressa Silvia Gascòn.
Nell’ottobre del 2011 fu invitata al 47° Coloquio Anual de IDEA “La Argentina nel mondo costruendo opportunità per la prossima decade” nella Città di Mar del Plata e partecipò con la proiezione di un video sulla Danzaterapia e la salute e con una Conferenza con danza dal vivo e dialogo aperto.
E’ permanentemente invitata a istituzioni, congressi, e seminari per dare testimonianza della sua esperienza di integrazione a partire dalla danzaterapia.
Nel novembre del 2014 è stata invitata per parlare del suo lavoro al TEDx (conferenze a carattere mondiale pubblicate sul web, la cui missione è “ideas worth spreading” idee che val la pena siano diffuse, con invitati quali premi Nobel, Presidenti di Stati, ecc.).
Ancora oggi, all’età di 93 anni,continua a tenere lezioni e seminari e formando professionisti della danzaterapia nel suo studio di Buenos Aires e in altri luoghi dell’Argentina